L’AUTOMASSAGGIO DEI PUNTI ENERGETICI

Una delle filosofie che ho approfondito in questi anni, è la medicina cinese, essa mi permette di approcciare ogni individuo nelle sue caratteristiche fisiche, emozionali e spirituali.

Si basa sulla teoria dei 5 elementi:

  • Fegato/Vescica Biliare, elemento Legno,
  • Cuore/Intestino Tenue, elemento Fuoco,
  • Milza/Stomaco, elemento Terra,
  • Polmone/Intestino Crasso, elemento Aria,
  • Rene/Vescica, elemento Acqua.

Secondo la medicina cinese, il corpo è attraversato da canali dove scorre l’energia (Qi) chiamati meridiani.

Ogni meridiano è attraversato da punti energetici ed è associato ad un organo e ad un viscere.

Durante il  Corso di energy time , imparerete a massaggiare e stimolare ogni meridiano e ogni punto, questo automassaggio può aiutarvi a livello fisico,emozionale e spirituale. Gli esercizi di automassaggio hanno lo scopo di promuovere la produzione dell’energia Qi e di stimolarne la circolazione nei canali o meridiani

Oggi volevo parlarvi dell’elemento ARIA

MERIDIANO POLMONE

MERIDIANO INTESTINO CRASSO  

In questi 2 organi risiede la funzione di scambio e d’eliminazione. I polmoni assorbono l’essenza sottile dell’aria, mentre l’intestino crasso elabora materia più grezza. I polmoni assorbono dall’ambiente esterno i componenti del Qi (energia), essenziali per la sopravvivenza, raffinandoli e distribuendoli per attivare le risposte d’adattamento del corpo. L’intestino crasso assiste i polmoni e svolge la funzione d’elaborazione ed eliminazione delle sostanze alimentari assorbite dal corpo. Questo processo ha il compito di rimuovere ostruzioni al Qi.

Essi hanno la capacità di rispondere energeticamente e in positivo o in negativo agli stress psicologici.

LIVELLO EMOZIONALE

L’intestino è strettamente collegato alla nostra capacità di lasciare andare il passato, di superare i traumi e i lutti.

La sua funzione è quella di fare “le scelte” per decidere quali sostanze vanno trattenute e quali vanno eliminate dal corpo cosi dalla coscienza.

Quando noi mangiamo una parte di cibo va a nutrire il corpo, un’altra parte viene eliminata dall’intestino e quindi muore.

Ecco perché l’intestino è collegato alla morte, perché ogni giorno fa morire il cibo che mangiamo, fa morire un progetto tutte le volte che cambiamo idea e fa morire un’emozione che naturalmente cambia dentro di noi. L’intestino ci insegna il ciclo della vita, c’insegna che ogni cosa è impermanente e anche un istante di respiro contiene la morte dell’ossigeno.

Ci insegna che tutto muore trasformandosi in qualcosa di nuovo, per poi riprendere il ciclo di nascita, crescita, decadenza e morte. L’uomo è semplicemente il microcosmo contenuto nel macrocosmo.

La capacità di lasciare esperienze negative o finite (sotto forma di feci e tossine) è di competenza dell’intestino.

Stimolare questo meridiano aiuta ad accettare che nella vita tutto scorre ed è necessario abbandonare quelle rigidità e “le finte sicurezze” che non ci permettono di guardare in avanti con fede e fiducia.

L’intestino è strettamente collegato ai ricordi, essi possono diventare distorti a causa della nostra inattitudine di allontanarci dalle emozioni vecchie e antiche con la tendenza a rievocarle in maniera falsata.

L’attitudine a conservare cose e oggetti determina la difficoltà a vivere il presente e porta l’individuo a sintonizzarsi sull’energia del rimpianto e non apprendere che tutto nella vita è caduco.

La preoccupazione, l’apprensione, la malinconia, la tristezza, l’inquietudine, l’interiorizzazione, la cautela, i rimpianti, la possibilità d’essere malleabili ai cambiamenti appartengono al mondo energetico del polmone e intestino colon.

Il Qi esercita la sua azione anche a livello della respirazione, infatti, respirare in modo superficiale o trattenere il respiro è una forma d’autoprotezione psicologica.

LIVELLO FISICO

Il meridiano del intestino Muove il Qi (energia) in tutto il corpo

Un eccesso di tristezza, fa sì che il Qi non circoli in modo adeguato nel petto causando leggera dispnea, pianto, nodo in gola e una sensazione di oppressione al petto

Uno squilibrio energetico di questo meridiano incide sulla respirazione, ne consegue tutti i disturbi respiratori (raffreddore, sinusite, ostruzione nasale, brividi da freddo)

Una respirazione sana e non inibita dalle emozioni rafforza le difese contro i patogeni e ha azione anche sul sistema immunitario.

Il meridiano dell’intestino ha come funzione di eliminazione in tutti i suoi aspetti attraverso: La pelle, le viscere, la respirazione, la mente.

I polmoni e il grosso intestino governano la pelle, essa è chiamata il terzo polmone perché ha un continuo scambio dell’esterno. Una disarmonia del polmone darà Psoriasi ed Eczema. Le vescichette o l’acne sono più associate all’azione d’eliminazione quindi all’intestino.

Disarmonia dell’intestino crasso da Stipsi e diarrea   

 LIVELLO SPIRITUALE

La capacità spirituale è quella di conservare l’anima corporea, in medicina cinese è chiamata PO

Il polmone con il primo e l’ultimo respiro costituisce i confini della vita sulla terra.

È la nostra componente oscura ed in ombra che determina l’azione e reazione a livello istintivo.

È la forza oscura e potente che contiene tutti i dati, le informazioni, i codici che consentono all’essere appena nato di vivere, è la realizzazione a livello pratico di quella voglia di vivere.

L’istinto a respirare, a cercare il capezzolo, ad apprendere sono tutte funzioni del PO che governa quindi tutti gli automatismi del corpo.

Il PO è: la memoria genetica dei processi della specie (istinto) la memoria delle esperienze acquisite attraverso la ripetizione e memoria di vite passate. Questi vari tipi di memoria sono custodite nel polmone che le distribuisce fino ai confini dell’universo” che nel microcosmo è la pelle. Come a livello fisico il polmone porta dentro il respiro così a livello spirituale si porta dentro e s’interiorizza ciò che si è assimilato o appreso dall’esterno, “portare dentro” significa che fa nostre le esperienze e fornisce nello stesso tempo gli elementi base che condizionano il nostro agire.

L’innata capacità di rispondere all’ambiente e soprattutto quella di scambiare energia con l’universo attraverso il respiro è un dono spirituale.

Il polmone organo associato all’intestino ha una stretta relazione con i 5 sensi. L’olfatto e il tatto, sono esempi in cui il PO riceve le esperienze. Se si pensa all’immediatezza comunicativa che c’è tra tatto, olfatto e sentimenti più intimi o alla capacità di un odore di richiamare un ricordo che pare trasportarci direttamente alla realtà di una situazione passata, si può avere un’idea di come agisce il PO.

Il polmone è legato alla nozione di soffio di vitalità, in pratica Il movimento del PO è di ” entrare ed uscire “, si esce nella vita e si entra nella morte, ma entrare ed uscire indica anche tutti i meccanismi ripetitivi: uscita ed entrata del respiro, del cibo, del battito cardiaco; uscire ed entrare è un tutt’uno con ritmo, pulsazione e ripetizione.

In questo ritmo simboleggiato dalla respirazione c’è anche un senso di prendere-dare, si prende dall’ambiente ossigeno per restituire anidride carbonica che a livello spirituale è prendere la sofferenza degli altri e restituire l’amore perché, e qui ritorna il senso di purificazione, l’uomo è un crogiolo di trasformazioni. Attraverso il respiro è impossibile che l’uomo s’isoli, s’incapsuli nel proprio IO, il respiro lo costringe a mantenere il rapporto con il non IO (respiriamo anche l’aria del nostro nemico), con il tutto.

IMPARA A PRENDERTI CURA DEL TUO BENESSERE IN AUTONOMIA
TRATTANDO ALCUNI PUNTI DEI MERIDIANI.

CON TECNICHE DI AUTO-TRATTAMENTO PER LA RIATTIVAZIONE DEL MOVIMENTO ENERGETICO

Uno dei punti da lavorare e che vi insegnerò durante il Corso di energy time

 

PUNTO: LI 4 GROSSO INTESTINO

Fondo della valle

Valles coniunctas

Hégù

Sul lato radiale dell’indice all’altezza del punto medio del II metacarpo sulla prominenza del I muscolo interosseo dorsale

 

 

 

 

PUNTO: LU1

Zhongfu,

punto Mu di Polmone

Sul bordo infero-esterno della II costa, 1,5 cun sotto la clavicola

 

 

L’automassaggio mira a ripristinare nell’organismo una condizione di equilibrio energetica.

L’automassaggio è un rituale di consapevolezza con se stessi, un luogo dove isolarsi e ritrovarsi.

VI ASPETTO

DARIA PLACIDI

NATUROPATA SPECIALIZZATA IN PSICOSOMATICA

Corso di energy time